La festa di San Calogero a Sciacca si celebra il martedì dopo la Pentecoste.

Per l’occasione i saccensi, come segno di devozione al Santo, si uniscono in pellegrinaggio da Sciacca, uniti in processione o in solitaria, alla Basilica di S. Calogero.

Festa di San Calogero a Sciacca il programma 2022

Quest’anno 2022 si celebra il 444° Pellegrinaggio a San Calogero.

Lunedì 6 Giugno – Vigilia della Festa

Ore 19.00 Messa e Vespri

Ore 21.00 Messa

Ore 22.00 Messa dei Frati del TOR

La chiesa resterà aperta fino a tarda ora per permettere ai pellegrini di poter sciogliere il voto e trovare la Basilica aperta.

Martedì 7 giugno 2022 – Giorno di Festa di San Calogero

Ore 6.00 Partenza del pellegrinaggio dalla Chiesa Madre di Sciacca. Arrivo previsto 8.30/9.00

Ore 9.30 Messa per l’arrivo dei pellegrini

9.30 – 11.00 Messe

Ore 11.00 Presentazione dei bambini a San Calogero

Ore 19.00 Messa Solenne alla presenza del Ministro provinciale dei Frati del TOR

Alla fine della messa solenne processione con il SS.mo Sacramento intorno la Basilica

Ore 21.30 Messa per il pellegrinaggio dei giovani.

Programma Festa di San Calogero a Sciacca 2022

Festa di San Calogero a Sciacca il programma 2018

Quest’anno 2018 si celebra il 440° Pellegrinaggio a San Calogero.

Lunedì 21 Maggio – Vigilia della Festa

Ore 19.00 Messa e Vespri

Ore 21.00 Messa

Ore 22.00 Messa dei Frati del TOR

La chiesa resterà aperta fino a tarda ora per permettere ai pellegrini di poter sciogliere il voto e trovare la Basilica aperta.

Martedì 22 – Giorno di Festa di San Calogero

Ore 6.00 Partenza del pellegrinaggio dalla Chiesa Madre di Sciacca. Arrivo previsto 8.30/9.00

Ore 7.00 Messa

Ore 8.00 Messa

Ore 9.00 Messa per l’arrivo dei pellegrini

Ore 11.00 Presentazione dei bambini a San Calogero

Oltre 17.30 Messa

Ore 19.00 Messa Solenne alla presenza del Ministro provinciale dei Frati del TOR

Ore 19.30 Partenza del pellegrinaggio dei giovani dalla Chiesa dl Sacro Cuore di Sciacca.

Ore 20 processione con il SS.mo Sacramento intorno la Basilica

Ore 21.30 Messa per il pellegrinaggio dei giovani.

Programma Festa di San Calogero a Sciacca 2018

Per chi non può partecipare fisicamente alla celebrazione delle messe può visionare la diretta Facebook Live attraverso la pagina facebook Basilica Santuario Parrocchia di San Calogero al Monte – Sciacca.

Il programma dettagliato.

Festa di San Calogero a Sciacca 2018

Santuario di San Calogero

Festa di San Calogero a Sciacca nella tradizione

Negli anni passati, la festa era molto più sentita dai fedeli. Durante i festeggiamenti di San Calogero i cittadini di Sciacca riempivano la vicina pineta per mangiare, arrostire e trascorrere l’intera giornata sul Monte Kronio. A questo si aggiungevano feste, giochi ed eventi in onore di San Calogero.

Oggi rimane la devozione al Santo, ma è finita la tradizione di festeggiare in pineta..

La statua di San Calogero a Sciacca

A Sciacca, Sa Calogero è venerato nella Basilica si San Calogero che si trova in vetta al monte Kronio. Al suo interno si trova statua scolpita da Antonello e Giacomo Gagini del 1535. La rappresentazione della statua risponde agli attributi del Santo. Ossia il bastone, la cerva e l’abito basiliano.

Con la Beata Vergine Maria del Soccorso, San Calogero è compatrono di Sciacca, dove visse per 35 anni fino alla sua morte.

San Calogero Eremita è venerato in particolar modo ad Agrigento e Naro. Ma in tutta la provincia ci sono santuari e devoti al Santo. Il motivo è che in questa provincia visse per molti anni.

San Calogero nacque indicativamente nel 466 e morì nel 561, ed è un santo venerato sia dalle chiese cattoliche che ortodosse. Infatti fu frate basiliano. Fu canonizzato per volontà di Papa Sergio I e i santuari principali si hanno sul Monte Kronio di Sciacca; il Santuario di San Calogero Agrigento; e il Santuario di San Calogero Campofranco.

Da Wikipedia:

San Calogero è il patrono di Naro e compatrono di Agrigento venerato più di san Gerlando. Altri centri in cui San Calogero è particolarmente venerato sono: Porto Empedocle, Sciacca, Frazzanò, San Salvatore di Fitalia, Cesarò, Petralia Sottana, Casteltermini, Campofranco e Caltavuturo.